Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Mr. Rager” – Kid Cudi

Un altro Natale è passato, e con lui sono arrivati tanti regali, desiderati o meno. Se sotto l’albero avete trovato uno di questi titoli, ecco la guida giusta per interpretarli. Altrimenti… comprateli voi, perché questi sono i libri perfetti per iniziare il 2024 con una nuova prospettiva!

Novecento

Questa è una vera e propria chicca, che vi ruberà il cuore in appena 50 pagine, da divorare tutte in un pomeriggio. Si tratta di Novecento, un monologo teatrale scritto da Alessandro Baricco in parole semplici e chiare. Il testo è stato concepito per essere interpretato dall’attore Eugenio Allegri e ne è stato fatto uno spettacolo. Racconta la storia di Novecento, appunto, un neonato che è stato abbandonato in una cassa di limoni a bordo di un transatlantico, il Virginian, e adottato dal suo equipaggio.

Ph. Credits @Margherita Manzi su voicebookradio.com

Tutta la sua vita si svolge sulla nave, dove il bambino cresce fino a diventare un ragazzo, e poi un uomo. Impara a suonare il pianoforte così bene che nasce una leggenda attorno al pianista del Virginian, trova nell’equipaggio una famiglia e conosce continuamente nuove persone, che lascerà non appena sarà finita la loro crociera. Ma lui no, non scende mai… Cosa succederà quando non potrà più vivere a bordo della nave? 

“Non devi pensare che io sia infelice: non lo sarò mai più.” -Novecento

Shining

Cambiamo completamente genere e lunghezza: per i nostalgici di Halloween e dell’horror,  il secondo dei nostri titoli è Shining, di Stephen King. Questa lettura vi occuperà tutte le restanti vacanze di Natale, ma ne varrà la pena. 

Ph. Credits @Margherita Manzi su voicebookradio.com

Jack Torrance è uno scrittore fallito, ex alcolizzato e con problemi di aggressività, che gli sono costati il lavoro di professore in un liceo. La sua ultima possibilità è quella di accettare il compito di custode invernale dell’Overlook Hotel, sulle montagne del Colorado, e cercare, nel frattempo, di finire la commedia a cui sta lavorando. Si trasferisce per la stagione nell’albergo, con la moglie Wendy e il piccolo Danny, un bambino molto sensibile a causa di quello che il cuoco dell’hotel, Dick Halloran, chiamerà l’aura.

“Non so perché, ma sembra che di tutte le cose brutte che sono accadute qui in varie occasioni, ne sia rimasto in giro qualche frammento.” -Dick Halloran 

I mesi passano, l’albergo rimane isolato a causa della neve, e iniziano ad accadere cose molto strane, mentre la commedia di Jack si trasforma presto in una tragedia. 

Canto di Natale

Tra i titoli più probabili da trovare sotto l’albero, non poteva mancare questo classico natalizio: Canto di Natale, di Charles Dickens. Si tratta di una favola di genere fantastico, e se il titolo non vi ha detto niente, sappiate che comunque la storia la conoscete, che sia perché avete già letto il libro, o perché avete visto uno dei numerosi adattamenti televisivi, come quello della Disney.

Il protagonista è Ebenezer Scrooge, un ricco uomo d’affari che negli anni è diventato avaro ed egoista, incurante dei suoi parenti, del vecchio amico Marley, morto ormai da sette anni, e di chi è meno fortunato di lui. La storia prende vita durante la notte della Vigilia, in un piccolo paesino inglese, quando Scrooge viene visitato dai tre fantasmi del presente, del passato e del futuro, rendendolo, almeno per una notte, spettatore della sua vita. Il nostro augurio è che questi tre libri, un po’ come i tre spiriti del Natale, possano darvi una nuova prospettiva per un 2024 diverso… e magari anche qualche spunto per i buoni propositi!