Sono solo storie… giusto?
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Experience” – Ludovico Einaudi
Le storie sono sempre state presenti nella nostra vita, a partire dalle favole con cui siamo cresciuti, fino ad arrivare ai miti che abbiamo studiato a scuola o ai libri che abbiamo letto per nostra scelta.
Alcune sono state inventate dopo qualcosa di realmente accaduto, spiegabile solo con la fantasia.
Infatti, ogni buona storia (favola, mito o leggenda) nasconde un fondo di verità… così come queste!
Noè e le alluvioni
Tutti sappiamo cosa ci racconta la Bibbia. Dio causò un diluvio che durò per 40 giorni e 40 notti, decidendo di risparmiare solo Noè, la sua famiglia e un maschio e una femmina di tutti gli animali viventi.
Oltre questo, esistono tantissime versioni diverse che raccontano di un catastrofico diluvio universale, anche i miti greci.
Se se ne parla così tanto ci sarà qualcosa di vero, no?
Si pensa che tutte queste storie siano nate per giustificare una serie di alluvioni che colpirono diverse regioni del mondo nel passato, in particolare una terribile che intorno al 5000 a.C. colpì l’area del Mar Nero.
Oppure, i miti possono essere nati per giustificare il ritrovamento di fossili di pesci sulle montagne, cosa che, come sappiamo oggi, dipende dalla tettonica delle placche terrestri.
La città sommersa
Chi non è rimasto affascinato, da piccolo, sentendo parlare della mitica Atlantide?
Secondo la leggenda, un tempo esisteva una città molto ricca che si trovava oltre le Colonne d’Ercole, abitata da mezzi uomini e mezzi dei e molto potente dal punto di vista navale.
Un giorno gli abitanti cercarono di attaccare Atene, ma fallirono e ci fu un terribile cataclisma che fece sprofondare la città per sempre.
In molti rimasero affascinati dalla sua storia e ne parlarono. Si pensa che sia stata solo uno strumento usato da Platone per spiegare le sue teorie politiche, ma tanti sperano ancora che un giorno Atlantide venga ritrovata.
Che sia stata inventata da Platone o da altri, anche qui c’è un fondo di verità.
L’origine della storia potrebbe risalire a 3500 anni fa, quando il vulcano Thera eruttò. Il vulcano stava nell’Egeo, dove ora si trova l’isola di Santorini.
Ci fu un’eruzione catastrofica che causò il collasso di parte dell’isola – come successe alla famosa Atlantide –, terribili tsunami e una nube solforosa. Ciò potrebbe anche aver provocato il declino della civiltà minoica di Creta.
Un lago esplosivo
La leggenda racconta che un tempo la popolazione dei Kom viveva nella terra dei Bamessi, nel Camerun. Al re dei Bamessi ciò non andava bene e spinse i Kom ad andarsene uccidendo tutti i loro maschi.
Il piano funzionò e i Kom se ne andarono davvero, ma prima di farlo il loro re disse alla sorella che si sarebbe impiccato, il suo sangue avrebbe formato un lago di pesci e il suo popolo ne sarebbe dovuto rimanere lontano.
Così il giorno della pesca il lago esplose, uccidendo tutti i Bamessi che si trovavano nelle vicinanze.
Stavolta il mito ha predetto una tragedia che si sarebbe verificata anni e anni dopo, più precisamente nel 1986.
Nel Camerun c’è il lago Nyos, che si trova nel cono di un vulcano dormiente. Normalmente la pressione dell’acqua tiene sotto controllo la CO2 che sta nel cratere, ma il 21 agosto raggiunse il suo punto critico e si alzò in una nube tossica che uccise più di 1700 persone e 3500 animali della zona.
Oltre a intrattenere, le favole nascondono spesso un insegnamento.
Quello di questa storia? Prima di andare al lago assicuratevi che non si trovi in un vulcano, o potrebbe rovinarvi le vacanze.
Scritto da: Margherita – 4D