Mi sono ridotta all’ultimo con lo studio!
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Waiting for the Sunrise” – Across The Great Valley
Sono le nove di domenica sera e hai avuto tutto il fine settimana libero, eppure non hai ancora iniziato a studiare per quel compito importantissimo che potrebbe salvarti dal debito. Situazione classica che capita ad ogni studente.
Come fare?
Purtroppo, non esiste una soluzione magica che ti permetta di arrivare a scuola preparato senza dover aprire il libro. La vera risposta è studiare. È come studi, però, che fa la differenza.
È inutile che continui a fissare le pagine del libro come al solito, le informazioni non si trasmettono automaticamente al tuo cervello – magari fosse così -. Se non riesci a leggere e ripetere senza addormentarti, fai qualche schema o appunto, scrivere aiuta moltissimo a memorizzare le nozioni.
Soprattutto, segui i consigli che ti sto per dare.
Quando studiare?
Prima ancora di cominciare devi valutare una cosa: studi meglio la sera o la mattina?
Gli studi dimostrano che la mattina si ha la mente più fresca ed elastica, risulta più facile apprendere nuove nozioni e mantenerle nella memoria. Per poter studiare la mattina, però, devi svegliarti molto presto, in modo da avere tutto il tempo di cui necessiti, e devi avere abbastanza energie.
Se non hai la possibilità di andare a dormire presto o se sei una persona che fatica molto a svegliarsi e mettersi in moto rapidamente, allora non fa per te. In questo caso è meglio studiare la sera.
Ambiente di studio
Ora che hai deciso quando studiare, devi pensare a dove farlo. È più facile mantenere la concentrazione in un ambiente pulito e ordinato piuttosto che in uno caotico.
Se ne hai la possibilità vai in una stanza dove puoi stare da solo e dove c’è ordine, altrimenti riordina prima di iniziare. Inoltre, allontana il telefono e qualunque altra cosa che possa distrarti.
Il posto più consigliato per studiare è la scrivania, perché hai la possibilità di poggiare il libro, scrivere e, inoltre, stare seduti composti favorisce la concentrazione. È sconsigliato studiare a letto perché essere troppo comodi diminuisce la concentrazione e fare tante cose nel letto può creare difficoltà a dormire, poiché il tuo cervello lo deve riconoscere solo come il posto dove dormi. Ed è molto importante che arrivi riposato al compito.
Il momento dello studio
A questo punto inizia la parte più temuta: studiare. – Non ti preoccupare, se sai come farlo non hai da avere paura -. Ognuno ha il proprio metodo di studio e se ancora non ce l’hai ne puoi provare diversi finché non trovi quello più adatto a te.
È importante fare tante pause tra un argomento e l’altro e durante questi intervalli non usare il telefono, per due motivi:
- Il telefono cattura troppo la tua attenzione e finita la pausa sarà molto difficile riprendere a studiare.
- Le pause sono fatte per riposare cervello e occhi, cosa che il telefono non ti permette di fare; piuttosto fai una passeggiata per casa o prendi qualcosa da mangiare. È importante mantenere le forze.
Questi sono alcuni consigli validi per studiare in maniera efficace quando ti riduci all’ultimo, ma un metodo ancora migliore è quello di organizzarsi per tempo e dividere lo studio in momenti differenti, in modo che risulti più leggero e facile.
Non resta che concentrarsi, seguire le indicazioni che ho dato e bere un bel po’ di caffè. Vedrai che riuscirai a prendere la sufficienza all’interrogazione tanto temuta.
SCRITTO DA: MARGHERITA, 4D