Il lancio smart: oh guarda, un telefono volante
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Stolen Dance – Milky Chance”.
Lanciare il proprio telefono e vederlo cadere lontano è una tragedia, ma non per tutti. In Finlandia dal 2000 si tiene ormai l’annuale campionato mondiale del lancio del cellulare.
Perché proprio in Finlandia?
Come pochi di noi sapranno, la terra dai mille laghi è la casa della famosa azienda Nokia, che alla fine degli anni 80 creò uno dei primi telefoni. Questa invenzione rese successivamente la Finlandia la terra dei cellulari. Con l’avanzata del secolo successivo e di altre aziende, la Nokia venne messa in disparte e per questo oggi non ne sentiamo più parlare.
Tornando al nostro strambo sport, fu ideato da un’azienda la Fennolingua, una società di interpreti, a Savonlinna (Finlandia). L’idea alla base del progetto è che le aziende di riciclaggio locale riescano a riutilizzare i rifiuti tossici dei cellulari ormai distrutti e che, nello stesso momento, gli atleti possano lanciar via le proprie frustrazioni.
Come in tutte le gare, anche in questa, esiste un rigido regolamento: ad esempio il peso dei cellulari non può superare i 220g. Il premio per il vincitore è ovviamente un telefono nuovo che speriamo non venga lanciato nella prossima gara!
Ciò che ai nostri occhi può non sembrare nemmeno uno sport, per gli organizzatori dell’evento è un affronto alla società moderna: una società dove si vive con il cellulare in mano, una società che dovrebbe provare più spesso a lanciare quell’apparecchio lontano, per poter osservare ciò che c’è al di fuori dello schermo.
Sophia Calò