Blue Planet Economy Expoforum 2022: colore all’innovazione
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “In Alto Mare” – Loredana Bertè
Greenwashing, green deal e green economy: da inquinato e grigio, il mondo si sta lentamente trasformando in una grande macchia verde –almeno, a parole-.
Nelle condizioni terribili in cui ci troviamo, a livello di ecosostenibilità e riscaldamento globale, il magico colore della speranza è certamente utile, ma potrebbe non essere abbastanza.
Duetto
Noi del YCB lo abbiamo scoperto al Blue Planet Economy Forum 2022 grazie a voicebookradio.com, che ci ha permesso di partecipare attivamente al loro ring radiofonico per scoprire tutti i retroscena di un evento, a parer nostro, non valorizzato quanto meriterebbe.
Abbiamo avuto l’occasione di chiacchierare con l’event manager di Fiera Roma, Mauro Giustibelli, il quale ci ha perfettamente chiarito le idee dopo l’opening poco comprensibile ai meno esperti:
“Il blue economy è, innanzitutto, un ramo della green economy.” – Mauro Giustibelli, Event Manager Fiera Roma
Morale della favola: insieme al green, si dovrebbe iniziare a parlare anche del blue. In fondo, la Terra, vista da lontano, è sia verde che blu: quindi per quale motivo non dare la stessa attenzione al mare? Nessuno.
Quello di cui stiamo parlando è un modello di economia che unisce il settore economico-finanziario alla sostenibilità; modello realizzabile solo grazie all’innovazione tecnologica, di cui si occupano, nello specifico, i tecnici.
Non c’è uno senza due
E quindi noi, che non siamo tecnici del settore, cosa possiamo portare all’evento?
Comunicazione e competenza perché il Blue Planet Economy si promette di attirare i giovani, con l’aiuto degli istituti tecnici superiori, al mondo del “blue” per creare nuovi posti di lavoro a favore della transizione ecologica.
Coincidenza –forse non proprio lei- vuole che in questi stessi giorni –19, 20 e 21 ottobre- si tenga, a pochi padiglioni di distanza, il Salone dello Studente, un grandissimo evento di orientamento universitario al quale partecipano scuole da Roma e zone limitrofe.
Molti hanno deciso di unire le due cose: fare un salto al Salone, scappare dalla gente e partecipare ai workshop e alla diretta di voicebookradio.com qui al padiglione 10.
Voci in cuffia
E vale la pena dedicare un paragrafo a loro, i ragazzi del Copernico di Pomezia, che si sono ritrovati in fiera senza essere troppo sicuri di cosa stessero facendo: a cosa servono questi moduli che ci fanno compilare? A quale workshop devo partecipare?
Voicebookradio.com si è rivelata la scelta vincente: una breve formazione con il direttore Giulio Ceccanei e subito Leonardo, Emily, Alessandro e tanti altri si sono ritrovati in diretta radio, dopo aver registrato i loro podcast.
“Sentire la mia voce in cuffia mi piace molto; tra le mie ispirazioni c’è anche fare podcast”. – Federica, studentessa
Sarà per il coinvolgimento che comporta, necessariamente, il parlare davanti ad un microfono, ma lo stand di voicebookradio.com al Blue Planet Economy è sempre popolato da voci entusiaste.
New target
Per citare di nuovo l’event manager:
“Questo è un evento che nasce per l’innovazione tecnologica del Blue Economy. Gli ITS sono una parte importantissima della ricerca e, per questo, abbiamo deciso di collaborare con loro.” – Mauro Giustibelli, event manager Fiera Roma
Non nasce, quindi, con l’intenzione di coinvolgere i giovani, come si potrebbe pensare data la presenza degli ITS, ma di informare tecnici e imprese da cui ricevere finanziamenti per i nuovi progetti di Blue Economy; il tutto, attraverso una serie di conferenze molto specifiche.
Ad ogni modo resta un evento aperto a tutti e che dovrebbe essere accessibile, a tutti: lì dove non arrivano i termini tecnici dovrebbero esserci spiegazioni chiare, di facile comprensione, che attirano e interessano anche chi il mare non l’ha mai visto nemmeno in foto.
E’ stata la stessa Laura Castellani, direttrice di ITS S.I. e Blue Ambassador, – personalità premiata durante la manifestazione per la sua sensibilità alla blue economy – a dichiarare di voler vedere sempre più giovani nei ruoli professionali dell’economia blu: con un valore economico annuale stimato di 136 miliardi di euro, sta diventando la nuova fonte di prosperità.
“La sostenibilità è economia e persone […] È fondamentale che i giovani interiorizzino questa consapevolezza, affinché le nuove energie e competenze siano orientate alla sostenibilità e all’attenzione per l’ambiente”. – Laura Castellani, direttrice di ITS S.I e Blue Ambassador
Noi sappiamo di essere pronti per diventare parte del cambiamento da anni: abbiamo solo bisogno di trovare il colore giusto.
La consapevolezza sul nostro colore arriva soltanto davanti ad emozioni forti. La divulgazione, appassionata, di questi temi così focali per il nostro futuro, è prioritaria: il 21 ottobre si avvicina e il YCB sarà presente.
SCRITTO DA: Alice 5D e Zahra 5F