Metalgain: Questa Sera al Traffic
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Inferno”-Sailing Before The Wind
Trovare delle serate di musica metal e alternativa a Roma sembra quasi impossibile, ma basta fare qualche ricerca per scoprire il regno di questi generi: il Traffic Live Club. Sicuramente non è uno dei posti più facili da raggiungere con i mezzi -fate molta attenzione agli autobus, parlo per esperienza-, ma la piccola passeggiata sarà riscattata dal line up che troverete all’interno.
In questo articolo farò un piccolo recap della serata del 13 Aprile, con un line up composto dal solista Becko, dalla band di Tokyo Sailing Before The Wind e dagli italiani The Avalanche Diaries.
Becko Tutto Solo
Il cantautore romano Marco Calanca, alias Becko, è emerso pochi anni fa come solista, staccandosi dalla band emo-core Hopes Die Last. Le sue tracce hanno aperto la serata al Traffic Club con potenti riff elettronici pre-registrati, accompagnati da una chitarra live. La sua voce è sicuramente quello che fa distinguere i suoi brani: i sentimenti espressi nei testi, costituiti per la maggior parte da rabbia e voglia di vendetta, vengono trasportati con chiarezza sul palco.
Si sente molto bene la forte ispirazione presa da Skrillex, famoso Dj di elettronica americano, ed altri autori simili. Ogni brano è incentrato su temi profondi, espressi durante il live in piccoli intermezzi di registrazioni recitate dallo stesso cantante, che facevano da preambolo alla musica vera e propria.
“Dimmi qualcosa di più
dammi fastidio e non me ne andrò
sfama il mio vuoto
fammi sentire miserabile”
– Testo tradotto del brano F33L_NTHNG
Direttamente da Tokyo
La seconda band di questa serata è stata sicuramente la più ricercata del line up. I Sailing Before The Wind sono arrivati direttamente da Tokyo e, proprio qui a Roma, hanno finito il primo tour europeo della carriera.
Si sa: i giapponesi sono un passo avanti a tutti e anche la loro musica rispetta questa regola. Il gruppo, formato da cinque componenti, riempie immediatamente il palco con la sua energia non solo in termini di ritmo, ma anche in fatto di vera performance. I loro brani sono pieni di innovazioni e piccoli strappi alle “regole” che li rendono unici. L’intero live è stato perfettamente bilanciato anche tra i componenti: nessuno è stato oscurato -pensate: danno perfino spazio al bassista per i suoi assoli- e, anzi, tutti hanno dato prova di avere delle capacità formate in anni ed anni di prove e duro lavoro.
The Avalanche Diaries
Sono stati proprio gli Avalanche Diaries, band italiana formata nel 2011, a chiudere la serata al Traffic Live. Nella loro performance hanno portato brani classici del loro genere, strutturati senza particolari variazioni e con riff molto chiari. Però, la band non è certamente da dare per scontata: il loro live è stato pieno di energia, nonostante fosse stato l’ultimo della serata, ed il tutto è stato aumentato dai feat organizzati con i cantanti visti in precedenza -Becko ed il cantante dei Sailing Before The Wind-.
“Non importa quello che dici
da quando la battaglia è iniziata
noi siamo in prima fila
non ci tireremo mai indietro”
– Testo tradotto del brano Enough To Break the Ice
Questo è il recap della fantastica serata passata al Traffic Live Club il 13 Aprile. Insomma, spero che questo articolo sia bastato a convincervi che non è poi così difficile trovare serate di qualità qui a Roma -anche se l’Atac non aiuta mai abbastanza-.
Scritto da: Morgana Stefanutti