Don’t panic: libro salvavita
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Unwritten” – Natasha Bedingfield
Leggere un libro, per alcuni è una passione, ma per altri è un grande sacrificio.
In un mondo che va a mille all’ora, trovare un po’ di tempo per sedersi sul divano e sfogliare qualche pagina è diventato per molti noioso, e considerato una perdita di tempo.
In realtà, anche se si sta perdendo questa abitudine, leggere ha moltissimi benefici, nella scuola e nella vita. L’importante è riuscire a scegliere bene. Un libro che dobbiamo leggere obbligatoriamente, di cui la trama non ci interessa minimamente, non è di certo la migliore idea. Cerchiamo di concentrarci su qualcosa che, invece, stuzzica la nostra curiosità e ci coinvolge: la ricerca sarà difficile, ma vi sorprenderà!
Concentrazione al massimo
Concentrarsi, ad oggi, è diventato davvero difficile. Sono talmente tante le cose che si possono fare contemporaneamente: spedire una mail, rispondere ad un messaggio, ascoltare una canzone, scattare una fotografia, guardare un tiktok…La bellezza e la “scomodità” di leggere un libro sta proprio in questo: concentrarsi unicamente sulle pagine. Per immergersi veramente nella lettura, bisogna uscire dal mondo reale, entrare in una sorta di navicella spaziale, che richiederà tutta la nostra attenzione di quel momento. Perciò, da questo punto di vista, se abbiamo difficoltà a stare per più di 5 minuti su un libro o su un quaderno, la lettura diventa una grande alleata. Provate a leggere anche solo 10 minuti prima di arrivare a scuola, nel tragitto, ad esempio, se lo percorrere in autobus o in metro: noterete la differenza di concentrazione a lezione!
Stacca la spina
Tornando alla navicella spaziale di prima, leggere un buon libro è la chiave per evadere dalle preoccupazioni. Non sto dicendo, ovviamente, che questa sia la soluzione ai problemi, ma è innegabile che alle volte si ha bisogno di qualcosa che ci permetta di dimenticarci del mondo che ci circonda. E cosa meglio di un romanzo, capace di trasportarci, se scritto bene e di nostro gusto , in una dimensione parallela?
Provare per credere: persino lo scorrere del tempo vi sembrerà differente!
Parole in più
Nel linguaggio colloquiale che usiamo quotidianamente, ci sono sempre le stesse 100/200 parole. Eppure, ampliare il nostro dizionario può essere utile sotto moltissimi aspetti, a partire proprio dalla comunicazione verbale di base: più parole si conoscono, più stati d’animo si possono esprimere, più informazioni si possono trasmettere.
Nemmeno a dire che ci sia lo sforzo di cercare sul dizionario le parole che non conosciamo, perché ci bastano davvero pochi secondi!
È vero, leggere non è per tutti un’attività rilassante, ma è una vera e propria medicina, che ha come unico effetto collaterale il rischio di estraniarsi dalla realtà, ma direi che per arrivare a quello ne serve un’overdose. 15 minuti al giorno non avranno controindicazioni, ma vi porteranno benefici notevoli!