Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Summertime” – Bob Heil

Quando si va ad un concerto si notano solo i membri della band: loro sono i protagonisti e quelli che, all’apparenza, fanno tutto il lavoro. C’è da sapere che, però, non è così: basta pensare al palco, alle luci che si muovono a tempo di musica o, più semplicemente, alla qualità dell’audio: minimo un centinaio di lavoratori si celano dietro questi piccoli dettagli. Uno di questi era proprio Bob Heil, uno dei più famosi tecnici del suono ed inventori in ambito musicale, che, purtroppo, è venuto a mancare il 28 febbraio 2024. 

Il Musicista Sotto il Palco

Bob Heil – Ph. Credits HeilSoundOfficial

Se si è musicisti professionisti –o si suona da molto tempo- si iniziano a cercare delle innovazioni: che sia qualche effetto particolare o una nuova sequenza di accordi. È stato proprio questo a spingere Bob Heil a diventare il grande inventore che è stato. Tutto è iniziato con il suo primo lavoro in un ristorante: suonava l’organo da orchestra sei sere a settimana e quasi ogni volta riusciva a trovare una disposizione differente per variare le sue tecniche. Non appena poté permetterselo, aprì un negozio di musica nell’Illinois, che divenne subito famoso tra i musicisti per l’enorme catalogo che offriva: qualsiasi cosa potesse servire durante un tour, lui ce l’aveva. Grazie a questa fama il suo piccolo negozio divenne una catena che non offriva solo vendita, ma anche assistenza sul posto grazie ad una ditta di fonici professionisti, tra cui Bob stesso. 

“Il suo lavoro ha fatto un’enorme differenza. Era come un grande sistema ‘hi-fi’.”
-Recensione di Jerry Garcia sul lavoro svolto da Bob Heil

Tutto questo gli permise di ampliare ancora di più il suo campo di lavoro, tanto da farlo arrivare allo sviluppo di effetti per chitarre e tastiere che vengono venerati tutt’ora -come il Talkbox-. 

Il TalkBox

L’invenzione di Bob Heil più conosciuta è sicuramente l’effetto del TalkBox. Questo pedale, utilizzato soprattutto con la chitarra elettrica o la tastiera, permette di modificare il suono dello strumento grazie ad un tubo di gomma: mettendolo nella bocca e parlando si possono fare vari giochi che uniscono voce e strumento. 

Originariamente è stato creato per il chitarrista Joe Walsh che, dopo averlo utilizzato nel suo tour, lo fece diventare subito famoso. In questo modo Bob Heil creò il primo TalkBox abbastanza potente da essere utilizzato anche nei live più caotici. 

Il primo TalkBox – Ph. Credits HeilSoundOfficial

Non solo nei concerti, ma dietro ogni lavoro reso pubblico da qualsiasi musicista ci sono ore e ore di altri artisti che hanno contribuito a canzoni, effetti speciali e preparazione per l’evento. Per questo bisogna conoscere e rispettare queste figure: senza di loro i concerti sarebbero semplici jam session di quartiere. 

Scritto da: Morgana Stefanutti