Fammi vedere la tua camera e ti dirò chi sei
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Greatness” – Quavo
Ci sono delle particolarità dalle quali puoi dedurre subito il carattere di qualcuno, fa parte del manuale del buon osservatore. Basta vedere le persone con cui esce, la musica che ascolta, o anche chi vota. Ti svelerò un’altra chicca per capire qualcosa di più su chi frequenti: la camera da letto, ovvero la stanza che ciascuno decide come arredare.
Il neat freak
Preparati a fare un passo indietro nel tempo e ad entrare in una dimensione in cui non esistono colori al di fuori del bianco, del nero e, forse, del grigio – poche eccezioni ammesse –. Questa, in realtà, non è la cosa che salta più all’occhio, piuttosto si nota subito come tutto è estremamente ordinato e ridotto all’essenziale. Ci sono un letto, un armadio, una scrivania con sopra un portapenne e una lampada e degli scaffali; fine. Benvenuto, ti trovi nel regno del neat freak, altrimenti noto come maniaco dell’ordine.
L’appassionato
Esattamente al contrario del precedente, l’appassionato riempie ogni buco sulla scrivania e ogni spazio sugli scaffali. Di cosa? Di oggetti che riguardino la sua passione, dai poster della sua band preferita al funko pop del personaggio del film che lo appassiona, dai trofei vinti ai tornei agli utensili creati al corso di ceramica. Punto bonus: se la passione in questione è artistica; scommetto che la pittura sulle pareti non sarà mai semplice tinta unita.
Il goal oriented
Si tratta di una persona estremamente focalizzata sui suoi obiettivi. Per questo, l’arredamento è semplice, a seconda dei gusti, ma la parte fondamentale della camera è la scrivania, il luogo di lavoro. Non possono mancare un calendario pieno di note e impegni, l’orario delle lezioni, in caso si tratti di uno studente, e post-it ovunque. Se è una persona estremamente focalizzata, guardati bene attorno e noterai sicuramente qualche frase motivazionale sparsa qua e là.
Lo zuccherino
Ultimo, ma non per importanza: lo zuccherino, una persona affettuosa e che prima degli amici mette solo la famiglia. Entrando nella sua stanza vedrai solo foto: sulla scrivania, sull’armadio, sopra il letto e in mille altri posti che nemmeno ti aspetti. Foto di chi? Di chiunque abbia un minimo di importanza nella sua vita, animali domestici inclusi – se non ci sei puoi ritenerti offeso -. Probabilmente le pareti saranno colorate, magari rosa, e in giro troverai qualche peluche, non tanto perché ci dorma, ma perché sono regali, e una scatola dei ricordi, che può contenere un biglietto del cinema, così come un fiore raccolto da un campo.
L’accumulatore seriale
Anche noto come super disordinato, la sua camera è molto simile a quella dell’appassionato, ma attenzione a non confondersi: mentre nel secondo caso gli oggetti presenti in giro hanno un comun denominatore, nel primo assolutamente no. Fatevi un giro e vedrete di tutto, dalle cose effettivamente utili, e che è normale che siano in una stanza, a cianfrusaglie di ogni tipo, spazzatura inclusa. Il lato positivo è che se avete bisogno di qualcosa, qualsiasi cosa, siate certi che sta nella sua camera; quello negativo è che sarà molto difficile trovarla. Lo spettro umano è molto ampio, allo stesso modo esistono una miriade di camere diverse che ci rivelano altrettante personalità, ma per elencarle tutte, sempre è possibile, supererei le mille parole. La prossima volta che un tuo amico vuole fare il test della personalità digli di mettere via il telefono e chiedigli di farti vedere una foto della sua camera.