Metalgain: un Palco su Altre Dimensioni
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Highway tò Hell” – ACDC
Il sogno di ogni musicista è suonare su palchi giganteschi, con una folla che acclama le sue canzoni e dei lanciafiamme pronti a sputare fuoco durante il drop. Certo, nelle nostre fantasie tutto è molto semplice ed epico, ma, nella realtà, non tutto va sempre così liscio.
Quello che Succede sul Palco…
Chissà perchè tutte le cose più strane accadono alle band metal e rock… Bah, sarà solo una casualità. Oppure, è colpa degli stessi membri che, tanto per divertirsi con degli effetti speciali, sono capaci di mandare a fuoco tutta la scenografia.
In questo caso sono stati proprio i Metallica, nel 1992, a dare spettacolo: James Hetfield, dimenticandosi delle colonne di lanciafiamme che lo separava dalla fine del palco, per avvicinarsi alla folla, riuscì a scansarsi poco prima che e fiamme lo colpissero, uscendone “solo” con delle bruciature sulla mano e sul braccio sinistro.
…Rimane sul Palco
Si sa che, mentre suonano i musicisti sono riempiti di adrenalina -e, magari, anche di qualche altra cosa poco legale- e che, quindi, possono pensare poco alle loro azioni. Questo non ha mai causato grandi problemi e, anzi, può aiutare a fomentare ancora di più gli spettatori. I veri problemi arrivano quando sono le persone stesse che, sul prato, non riescono a controllarsi e, alcune volte, si sfogano tirando agli artisti oggetti… Come dire… Stravaganti.
Finché sono reggiseni o lettere d’amore eterno non c’è problema, ma quando è un vero pipistrello ad essere lanciato in giro, inizia a diventare un pochino troppo. Vorrei poter dire che ora quel povero animale sta bene ed è libero in natura ma, quando venne lanciato ad Ozzy Osbourne, il cantante non pensò due volte a staccargli la testa con un morso. Però fermi animalisti! In difesa di Ozzy, lui non sapeva che quello fosse un vero pipistrello, se n’è accorto solo a fatto compiuto.
Tralasciando animali e lanciafiamme, ci sono anche troppi episodi di cui si potrebbe parlare. Penso che se assistessi a qualcosa del genere lo raccontere ai miei nipoti come fosse una leggenda.
Scritto da: Morgana Stefanutti