MetalGain: Never Gonna Give You Up
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Never Gonna Give You Up“– Rick Astley
È il 2007. Stai passando una giornata come le altre, sbirciando fra le community quando un curioso link attira la tua attenzione. Decidi di cliccare, inconsapevole che davanti a te non appariranno soldi illimitati, ma bensì un’inaspettata figura: Rick Astley.
L’inizio nella leggenda
Quello che ho descritto è un famosissimo caso di Rickrolling, ovvero ritrovarsi a vedere il video di “Never Gonna Give You Up” , canzone su cui era basato il meme, in maniera completamente casuale. Ma la domanda che molti si pongono è: “Da quanto tempo le persone vengono Rickroll-ate?”.
Il primo “reperto storico”- manco fossimo Alberto Angela – risale al 2007, quando degli utenti su 4Chan, notando come mettere link a determinate canzoni le facesse andare virali, decisero di condividere un sito convincendo le persone a cliccare, per poi essere Rickrollate . Era ovvio che sarebbe spopolato, ma nessuno si poteva aspettare quello che venne dopo. Milioni di persone diffusero il meme in maniera univoca, tanto che, per un bel periodo, non si poteva guardare più di 4 video su youtube senza trovare la faccia di Astley ballare in maniera provocatoria – la pazienza dell’uomo fu raramente messa così tanto alla prova -. Ebbe un impatto talmente grande che fu inserito come termine dentro a Wikipedia e su alcuni dizionari inglesi – e ovviamente americani -.
Da internet al successo
Di solito i meme sono sempre legati a internet e più di là non vanno al massimo vengono citati in una chiacchierata tra amici, ma non oltre. Il Rickrolling, però, è stato talmente diffuso che sbarcò addirittura ad Hollywood, in film degni di nota. Faccio alcuni esempi: Lego Batman in cui Robin si mette a ballare mentre parte la canzone, oppure; il più famoso, Ralph Spaccatutto quando, fingendo di annunciare Frozen 2 parte il rickroll dove al posto di Astley c’è Ralph stesso che canta a squarciagola – rompendo i timpani a tutti gli spettatori -. Ma non solo: anche nei videogiochi, come il più recente Spider-man 2, dove si utilizzerà la canzone come diversivo.
E ora?
Ovviamente il meme è diventato leggendario, ma come ogni racconto che si rispetti, c’è sempre una fine. Negli ultimi tempi, l’umorismo di Internet ha avuto un drastico cambiamento, rendendo le battute sempre più specifiche. Mentre prima erano letteralmente immagini semplici che facevano ridere senza un motivo, ora è diventato un vero e proprio studio per capirli tutti quanti, tanto che meme come il Rickroll appaiono poco divertenti perché facili da capire – questo non vuol dire che siamo diventati tutti intelligenti .
Fra tutte le canzoni che potrete sentire, sono sicuro che “Never Gonna Give You Up” sarà quella che amerete e odierete di più. Perciò meglio mettervela nella vostra playlist ed evitare qualche link un po’ troppo sospetto, se non volete essere Rickrollati.