Gentilezza: per il corpo e per il cuore
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Treat People With Kindness” – Harry Styles
Essere gentili non è sempre semplice. Quante volte, infatti, ci manca materialmente la pazienza, la voglia e il tempo per esserlo.
Eppure, la gentilezza è un modo meraviglioso per affrontare la vita, perché, sebbene a volte costi un po’ di fatica, dà molta soddisfazione.
La cosa più bella è che non ci rende solamente felici, ma ha anche dei benefici fisici importanti.
Sicuramente, andando a fare un bilancio tra aspetti positivi e negativi dell’essere gentile, capiremmo che ne vale decisamente la pena.
Gentilezza = Felicità
Compiere un’azione gentile è bellissimo, perché ci fa stare bene. Infatti, quando siamo buoni con qualcuno, sentiamo che quella è la cosa giusta da fare.
Questo, naturalmente, ci rende felici e fieri di noi stessi e ci fa venire voglia di esserlo più spesso.
A livello biochimico, si pensa che un atto di gentilezza sia così piacevole grazie ad una combinazione di sostanze prodotte dal cervello.
A causa di esse, infatti, si ottiene un effetto chiamato Helper’s High, cioè un’euforia seguita da uno stato di serenità.
Solo per questo, essere gentili dovrebbe essere il nostro passatempo!
Antinfiammatori del tutto naturali
Secondo alcuni studi, la gentilezza e la compassione hanno un ruolo fondamentale per il fisico.
Infatti, si ritiene che ci sia una correlazione importante tra queste qualità e il nervo vago, che controlla i livelli di infiammazione nel corpo.
Proprio per l’effetto su questa parte, uno studio, utilizzando la meditazione buddista tibetana della gentilezza e compassione, ha dimostrato che esse fungono da antinfiammatori per il nostro corpo.
Insomma, direi che anche qui si parla di un vantaggio non indifferente. Proviamo a pensare a questo la prossima volta che avremo la tentazione di rispondere male a qualcuno!
Una malattia buona
Essere gentili è contagioso, ma questo non può che essere un lato positivo.
Secondo alcuni studi, è stato dimostrato che la gentilezza crea un effetto a catena evidente, che si estende e si trasmette.
Proprio come un virus, solo che qui parliamo di un contagio buono!
Lo stesso accade per un gesto gentile, che tocca la vita degli altri e li ispira a fare lo stesso. In breve, se io aiuto qualcuno in difficoltà, magari quella persona prenderà esempio e farà altrettanto, e forse la persona aiutata anche, e così via.
Insomma, la gentilezza crea un vero e proprio effetto domino!
Beh, ora credo decisamente di avervi convinto: vale sempre la pena di essere gentili, è come fare la nostra piccola parte per rendere il mondo un posto migliore.
Perciò, cosa stai aspettando? Essere gentile diventerà la tua azione preferita!
Scritto da: Benedetta, 3G