Buoni cicli a tutti!
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Buonanotte Fiorellino” – Francesco De Gregori
Come testimoniano i discreti 32°C: è estate e come molti di voi staranno già facendo, è giunto il momento di scrivere la to-do-list 2022.
Questo implica serate con ‘succhi di frutta’, conoscere la cotta estiva da portare avanti fino a Novembre e spendere una notte in bianco sulle iconiche sedie di plastica dello stabilimento dove starete.
Troppo occupati a fare tutto e niente, chi lo trova il tempo di riposarsi?
Se vi dicessimo che esiste un modo per dormire poco e rimanere riposati, ci credereste? Non parliamo di fantascienza, e neppure di una puntata di Stargate!
Tutta questione di cicli
Prima ancora di svelarvi il trucco, è dovuta una premessa: cos’è il sonno?
Quando chiudiamo gli occhi, apriamo le porte ad un mondo segreto che tutt’oggi rimane indecifrabile alla scienza.
Nessuno sa esattamente cosa accade quando dormiamo e molti punti interrogativi sono irrisolti.
Di una cosa siamo certi… se dormi sei più bello!
Questo perché il corpo e la mente hanno l’opportunità di rigenerarsi e seppur ci sembra di non far nulla, il nostro cervello lavora come un matto per mettere in ordine le informazioni apprese durante la giornata. A volte capita anche di fare sogni in lingua originale!
Vi è mai successo di dormire dodici ore e ritrovarvi con la stessa faccia morta di Secco? e più voglia di collassare sul letto di prima? Oppure di appisolarvi cinque minuti sull’autobus e sentirvi come appena usciti dalle terme: rilassati, felici e un po’ più presi bene dalla vita?
Nulla accade per caso c’è una spiegazione scientifica!
A differenza di come molti di voi pensano, il sonno non è continuo e anzi, è spezzettato in diverse fasi chiamate cicli circadiani .
I cicli si ripetono ogni 90 minuti e sono suddivisi in quattro stadi:
- Fase crepuscolare, quando si è in uno stato di sonno leggero. Il corpo e il letto diventano pian piano un tutt’uno, ma siamo ancora coscienti.
- Nello stadio due, i muscoli si sciolgono come un ghiacciolo al sole e perdiamo il
- Momento di transizione in cui il sonno si fa profondo.
- L’organismo si rigenera e ci si riposa
Nei 70 minuti subito dopo l’addormentamento abbiamo la prima fase REM dalla durata di circa 15 minuti, in cui sostanzialmente facciamo i sogni piú assurdi.
Quando si interrompe un ciclo, il processo di addormentamento si spezza e per questo al risveglio ci sentiamo intorpiditi e confusi, ecco perché bisognerebbe compiere dai 4 ai 5 cicli completi!
Non dimentichiamoci però, il nostro obiettivo finale: resistere all’afterone post-serata.
Seguendo questa linea, sarebbe un buon piano concedersi 90 minuti di sonno o per lo meno dormire due cicli prima di cominciare la serata.
Caffettini tattici e pizze a sorpresa dagli amici sono comunque metodi alternativi…altrettanto validi.
Ora che conoscete il trucco, buoni cicli e sogni d’oro a tutti!
Scritto da: Laura Cervelli – 4D