Mamma Mia: è nato prima l’uovo o la gallina? E altri dilemmi
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Lay All Your Love On Me”- ABBA
Tra le cose più longeve che esistano al mondo – regina Elisabetta spostati- c’è il musical che tutti amano: Mamma Mia!
Se non hai mai ballato Dancing Queen o Gimme Gimme Gimme, vorrei sapere che tipo di feste frequenti.
Now I really know
Nonostante, tutto di questo musical sia famoso, ci sono un paio di enigmi irrisolti.
Partendo dal primo: perché la hit di un gruppo svedese dovrebbe avere un titolo italiano? Italianissimo, tra l’altro.
L’album “ABBA” dell’omonimo gruppo – originali eh? – uscì nel 1974, dopo la loro partecipazione all’Eurovision Song Contest.
Chissà che questo incontro con culture differenti non li abbia portati a conoscere la nostra esclamazione preferita. – tolte le parolacce.-
https://www.youtube.com/watch?v=unfzfe8f9NI
Fatto sta che, – e l’ho scoperto solo adesso.- così come ciao, anche mamma mia viene usato moltissimo all’estero, con lo stesso identico significato che gli attribuiamo noi.
Allora il titolo inizia ad avere senso. Perché effettivamente, la trama della canzone e del musical è talmente incasinata che solo mamma può sistemare la situazione.
Here we go again
Se chiedete ai vostri genitori degli ABBA, loro accenneranno a delle tutine attillate a zampa di elefante.
Questa è una delle poche ma solide certezze che ho nella vita.
In pochi sanno se sono stati gli ABBA a comporre la colonna sonora del musical o se qualche grandissimo fan delle tutine attillate a zampa di elefante abbia deciso di mettere insieme alcune loro canzoni per farci un musical…
https://www.youtube.com/watch?v=DUjB9LTtzGg
Ebbene, fu Catherine Johnson a creare la storia del musical, basandosi su alcuni successi della band, tra cui S.O.S. e Mamma Mia.
Il tempo passa e i gusti cambiano, ma gli ABBA e Mamma Mia! non hanno alcuna intenzione di passare di moda.
Pochi gruppi della nostra generazione potrebbero fare la differenza come loro.
In fondo, i jeans a zampa vengono ancora venduti ovunque…
Scritto da: Alice – 4D