Antrum, pop-corn e LSD
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Thriller”- Michael Jackson
Oggi parliamo di un film da far rizzare i capelli: Antrum.
Ansietta e pop-corn
Il film inizia raccontando di due fratelli che si disperano per la morte del loro cagnolino. Ovviamente trattandosi di un film horror, sia mai che i protagonisti se ne stiano buoni a casa!
Piuttosto che piangere e mangiare caramelle come i bambini normali, infatti, i due decidono di partire alla ricerca dell’anima del loro cagnolino, passando per un bosco famoso per le sue caratteristiche magiche.
La pellicola è piena di simboli satanici e riferimenti alle arti oscure, il tutto accompagnato da una fotografia spaziale e un po’ di filigrana per dare quel tocco vintage che non guasta mai.
Un film maledetto?
La leggenda narra che questa pellicola sia dannata e che abbia creato non pochi problemi.
Negli anni ottanta venne distribuita in tutti i cinema, attirando l’attenzione di molti amanti dell’horror in cerca di un po’ di adrenalina. Quello che non sapevano, però, é che non si trattava di un film come gli altri.
Viene raccontato di gente traumatizzata psicologicamente, di panico in sala per pop-corn all’LSD e di cinema in fiamme!
Insomma, un vero e proprio disastro.
Per il timore che accadessero altri eventi terribili, ritirarono il film dalla distribuzione e tenuto al sicuro. Nessuno ne parlò più e sembrava che il problema fosse risolto.
Peccato che nessuna storia di paura abbia un lieto fine!
Una copia venne messa in circolazione nel 2018 e, seppur ci siano stati molti episodi raccapriccianti, Antrum è ora accessibile a chiunque in streaming su Amazon Prime Video.
Un genere tutto a sé
Cercando in rete questo titolo, probabilmente vi imbattereste nel mockumentary.
Che cosa è?
Seppur suoni come il nome di un cocktail scadente, in realtà si tratta di un genere cinematografico davvero fuori di testa, che simula lo stile del classico documentario per nascondere la costruzione di una fiction: comico-paradossale, politico-satirico e, come nel nostro caso, orrorifico-paradossale.
Per la serie parla come mangi, il film si apre con 8 minuti di falso documentario in cui viene spiegata la maledizione intorno alla pellicola, e i restanti 90 minuti dedicati alla storia vera e propria.
Qual é il succo della questione?
Spesso i film di questo genere si basano sulla suggestione, mirando all’ingenuità degli spettatori e facendogli credere che tutto quello che vedono sia reale. Si, siamo proprio dei creduloni!
Perció Antrum è un film maledetto o un esperimento riuscito?
SCRITTO DA: LAURA, 4D