Maurizio Marchettini: L’insegnante onnipresente
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Piccolo uomo – Mia Martini”
Vi è mai capitato di sentire qualcuno cantare mentre si passa per i corridoi? Oppure che qualcuno suoni il pianoforte appena si entra dall’entrata del secondo piano? Il mistero è stato risolto.
Esatto, finalmente sapremo chi è questo professore: Maurizio Marchettini.
Sono riuscita a fargli un po’ di domande, in modo tale da soddisfare la curiosità che ogni kennediano possiede: chi è fuori dai cancelli della scuola?
Il professore insegna da 31 anni e si trova al Kennedy da ben 12 anni! È tanto tempo. Ecco spiegato il suo efficace metodo d’insegnamento: ha molta esperienza.
“Ho studiato matematica per passione, e per passione ho scelto di fare l’insegnante.”
(Maurizio Marchettini)
La sua voce è paragonabile a quella di una sirena: non puoi fare altro che ascoltare le conoscenze che vuole diffondere. Ogni suo studente può affermare che dalla prima volta che ha fatto lezione, è riuscito a trasmettere questo suo amore per la materia.
“Questo lavoro è paragonabile a quello del medico: noi curiamo la mente. La accresciamo, la accompagniamo.”
(Maurizio Marchettini)
Professore e pastore: due cose molto simili
“Noi siamo come dei pastori. Il docente si pone davanti al gregge per guidarlo; in mezzo al gregge per accompagnarlo; in fondo al gregge per recuperare qualche pecora smarrita.”
(Maurizio Marchettini)
E così il professore richiama una delle frasi più celebri di Papa Francesco, considerando la devozione, non solo verso l’insegnamento, ma anche verso Dio.
Non vi stupite se da un giorno all’altro il professor Marchettini si mette a spiegare la Sacra Sindone, cioè il lenzuolo in cui è stato avvolto il corpo di Gesù quando è stato messo dentro il sepolcro.
Oppure quando si mette a parlare delle api, dell’inflazione o le varie patologie dell’orecchio. Ma questa è la prova che l’insegnante vuole informare il più possibile gli studenti non solo su matematica e fisica, ma anche sul mondo che li circonda.
Un giorno normale
Ma la domanda è: che impegni ha di solito il professore dopo l’orario scolastico?
“Sono un padre, anche se le mie figlie sono ormai grandi. Ho una moglie e una mamma. Dunque la prima cosa che faccio è assicurarmi che tutte queste persone non abbiano bisogno di me.”
(Maurizio Marchettini)
Non si occupa solo del centinaio di studenti delle sue classi, ma anche della sua famiglia. È come se dovesse essere sempre onnipresente: sempre disponibile per chiunque in qualsiasi posto e in qualunque momento.
Altro che teletrasporto: noi abbiamo il Marchettini!
“Un momento in cui ha pensato: “sono felice di essere un insegnante”?”
“Sempre.”
La sua risposta era immediata.
Gli insegnanti hanno più di un ruolo da coprire. Sono dei genitori, medici, pastori o addirittura life coach.
Passiamo molto tempo all’interno degli edifici della scuola, dunque tanto tempo per conoscere le persone che si trovano all’interno di essi, di cui gli insegnanti. Da loro possiamo crescere e scoprire le dinamiche del mondo reale.
Da loro impariamo a vivere fuori dai cancelli della scuola.
SCRITTO DA: MARICA, 4D