Shining: Non bruciare quel libro!
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Midnight, The Stars And You”-Al Bowlly
Vi é mai capitato di leggere un libro bellissimo e poi rimanere delusi dal film?
Troppo superficiale o poco fedele.
Ma, ricordiamoci, che c’è sempre l’eccezione che conferma la regola: oggi parliamo di “Shining”!
Eccoci con uno dei film più conosciuti del maestro Stanley Kubrick, basato sull’omonimo romanzo di Stephen King.
Perché il film è più famoso del libro?
Il cattivo rapporto tra i due geni è sempre stato evidente. Kubrick era un visionario, esigente ed ateo, mentre King femminista, diretto e credente. Questa abissale differenza tra le due menti é visibile anche nei loro lavori.
Quando Kubrick prese tra le mani “Shining”, lo stravolse come meglio credeva.
Tra le pagine di King troviamo il protagonista combattere con i suoi demoni interiori: l’alcolismo, l’ira e la irresponsabilità genitoriale; mentre lungo la pellicola di Kubrick si presta più attenzione all’atmosfera e la fotografia.
In un’intervista con la BBC, King ha criticato la performance di Duvall, affermando che il personaggio è “fondamentalmente lì solo per urlare ed essere stupido, e non è la donna di cui ho scritto“.
Insomma, due storie tanto simili quando diverse.
Forse l’opera di Kubrick si prestava più alle esigenze del pubblico medio?
Oppure è King a non essere riuscito a scrivere un buon romanzo?
SCRITTO DA: LAURA, 4D