Tu sei un mago!: Come aspirare le leggi fisiche
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Fairytale – Alexander Rybak”
C’era una volta, unə ragazzə che vive in un mondo di fenomeni misteriosi e bizzarri.
La Terra ha una forma ellittica ma rimaniamo in piedi. Esistono oggetti più veloci degli altri.
Il suono è più forte quando siamo vicini alla sorgente.
Il vento riesce a spostare una foglia ma non un camion.
Perché?
L’universo è strano e conserva molti segreti, questo è sicuro. Vi siete mai chiesti cosa c’è alla fine dell’universo? O se esiste una fine nell’universo?
Vi siete mai chiesti come nasce un buco nero? Ma, soprattutto, che cos’è un buco nero? È un’aspirapolvere.
Secondo la Treccani è un corpo celeste avente un campo gravitazionale così intenso da non lasciare sfuggire né materia, né radiazione elettromagnetica. Per noi maghi della fisica, invece, è un’aspirapolvere.
Prendete la vostra aspirapolvere in casa e accendetela. Vedrete che riesce ad aspirare la polvere, gli oggetti piccoli, le briciole… a pulire casa. Ora immaginate che sia milioni di volte più grande. Un’aspirapolvere mastodontica. Essendo di dimensioni molto più grandi, avrà più forza per aspirare più oggetti e di dimensioni ancora più grandi. Se l’aspirapolvere avesse le stesse dimensioni della Terra, riuscirebbe ad aspirare satelliti, meteoriti, pianeti e altri corpi celesti.
Dunque i buchi neri sono delle aspirapolveri.
La fisica riesce a spiegare fenomeni misteriosi e paurosi che ci sono nel mondo. Apparentemente sembra così difficile, così complicata, così grande. Lo è. Ma nulla ti impedisce di immaginare queste migliaia di leggi fisiche a modo tuo.
Usa l’immaginazione. Aggiungici qualche pizzico di magia.
Se metti una pentola di acqua sul fuoco, dopo alcuni minuti inizierà a bollire.
Magia!
Questo perché ha raggiunto la sua temperatura di ebollizione. Ma nulla ti ferma di immaginare che sia stato tu a farlo bollire attraverso i tuoi poteri magici (aspettare che l’acqua raggiunga i 100°C).
Tu sei un mago!
SCRITTO DA: MARICA, 4D